Nebrodi Nascosti: 15 mete turistiche non convenzionali

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I Nebrodi, massiccio montuoso nel cuore della Sicilia nord-orientale, sono noti per la loro natura selvaggia, i paesaggi mozzafiato e la ricca biodiversità. Mentre molti visitatori si concentrano sulle attrazioni più famose, come il Parco dei Nebrodi o le Gole del Tiberio, esiste un mondo di tesori nascosti che attendono di essere scoperti. In questo articolo, vi porteremo in un viaggio attraverso alcuni dei luoghi meno conosciuti dei Nebrodi, offrendo una prospettiva unica su questa splendida regione.

1. Il borgo fantasma di Sperlinga

Sperlinga, un tempo fiorente centro agricolo, è oggi un suggestivo borgo fantasma immerso nella natura. Abbandonato negli anni ’50 a causa di una frana, il villaggio conserva ancora il fascino di un tempo, con le sue case in pietra, la chiesa e le stradine acciottolate. Sperlinga è raggiungibile tramite un sentiero panoramico che parte da Galati Mamertino, offrendo una vista spettacolare sulla vallata circostante.

2. La Grotta del Lauro

La Grotta del Lauro, situata nei pressi di Tortorici, è una meraviglia naturale ancora poco conosciuta al grande pubblico. Questa grotta carsica, formatasi nel corso di millenni dall’azione dell’acqua, presenta stalattiti, stalagmiti e altre formazioni rocciose di grande bellezza. L’accesso alla grotta è regolamentato per preservarne l’integrità, ma è possibile visitarla con l’accompagnamento di guide esperte.

3. Il Lago Maulazzo

Il Lago Maulazzo, il più grande lago naturale della Sicilia, è un’oasi di pace e tranquillità incastonata tra le montagne. Circondato da boschi di faggi e querce, il lago offre la possibilità di praticare diverse attività all’aria aperta, come il trekking, la canoa e il birdwatching. Nelle sue acque cristalline si specchiano le cime dei Nebrodi, creando un paesaggio di rara bellezza.

4. Il Santuario della Madonna dell’Alto

Il Santuario della Madonna dell’Alto, situato sulla cima del Monte Alto, è un luogo di culto molto venerato dalla popolazione locale. Raggiungibile tramite un sentiero panoramico, il santuario offre una vista mozzafiato sulla vallata sottostante e sul Mar Tirreno. La festa della Madonna dell’Alto, che si celebra ogni anno il 15 agosto, è un’occasione per immergersi nelle tradizioni e nella cultura dei Nebrodi.

5. Il Bosco di Mangalaviti

Il Bosco di Mangalaviti, una delle aree boschive più estese dei Nebrodi, è un paradiso per gli amanti della natura. Questo bosco secolare, caratterizzato da una grande varietà di alberi e piante, ospita numerose specie animali, tra cui il cinghiale, il daino e l’aquila reale. Il Bosco di Mangalaviti è attraversato da diversi sentieri escursionistici, che permettono di esplorare la sua bellezza in tutta tranquillità.

6. Il borgo medievale di Montalbano Elicona

Montalbano Elicona, inserito tra i Borghi più belli d’Italia, è un gioiello medievale arroccato su una collina. Il castello, la chiesa madre e le stradine lastricate testimoniano il glorioso passato di questo borgo, un tempo residenza estiva dei re aragonesi. Montalbano Elicona offre un’atmosfera unica, fatta di storia, arte e tradizioni.

7. Le Rocche del Crasto

Le Rocche del Crasto, imponenti formazioni rocciose a strapiombo sulla vallata, sono un luogo di grande fascino naturalistico. Queste pareti verticali, alte fino a 1300 metri, offrono un habitat ideale per numerose specie di rapaci, tra cui l’aquila reale, il falco pellegrino e il grifone. Le Rocche del Crasto sono meta di escursionisti esperti e appassionati di arrampicata.

8. Il borgo di Novara di Sicilia

Novara di Sicilia, situato alle pendici dei Nebrodi, è un borgo ricco di storia e tradizioni. Il centro storico, caratterizzato da palazzi nobiliari, chiese e fontane, conserva ancora l’atmosfera di un tempo. Novara di Sicilia è famosa per la sua produzione di ceramiche artistiche, una tradizione che si tramanda da secoli.

9. La Cascata del Catafurco

La Cascata del Catafurco, con i suoi 30 metri di altezza, è uno spettacolo naturale di grande impatto. Situata nei pressi di Galati Mamertino, la cascata è raggiungibile tramite un sentiero immerso nella vegetazione. Il salto d’acqua, circondato da rocce e alberi secolari, crea un’atmosfera magica e suggestiva.

10. Il Museo della Fauna dei Nebrodi

Il Museo della Fauna dei Nebrodi, situato a Cesarò, offre un’interessante panoramica sulla biodiversità del Parco dei Nebrodi. Attraverso diorami, reperti e pannelli informativi, il museo illustra la vita delle numerose specie animali che popolano il parco, dai grandi mammiferi ai piccoli insetti. Una visita al museo è un’ottima occasione per approfondire la conoscenza di questo ecosistema unico.

11. Il Sentiero dei Patriarchi

Il Sentiero dei Patriarchi, situato nel cuore del Parco dei Nebrodi, è un percorso escursionistico di grande suggestione. Lungo il sentiero si incontrano alcuni degli alberi più antichi e maestosi della Sicilia, come il Castagno dei Cento Cavalli e il Castagno della Nave. Questi giganti verdi, testimoni silenziosi di secoli di storia, offrono un’esperienza unica a contatto con la natura.

12. Il borgo di Floresta

Floresta, il comune più alto della Sicilia, è un piccolo borgo immerso nella natura incontaminata. Circondato da boschi e pascoli, Floresta offre un’atmosfera di pace e tranquillità, ideale per chi cerca una fuga dalla frenesia della vita quotidiana. Il borgo è noto per la sua produzione di formaggi e salumi, prelibatezze da gustare durante una sosta ristoratrice.

13. La Grotta di San Teodoro

La Grotta di San Teodoro, situata nei pressi di Acquedolci, è un sito archeologico di grande importanza. Questa grotta, abitata fin dal Paleolitico, conserva tracce di insediamenti umani risalenti a diverse epoche. I reperti rinvenuti nella grotta, tra cui utensili in pietra e ossa di animali, testimoniano la presenza dell’uomo in questa zona fin da tempi remotissimi.

14. Il borgo di San Marco d’Alunzio

San Marco d’Alunzio, arroccato su una collina che domina la costa tirrenica, è un borgo ricco di storia e cultura. Fondato dai Greci nel IV secolo a.C., il borgo conserva ancora importanti testimonianze del suo passato, come il teatro greco-romano, il castello normanno e la cattedrale medievale. San Marco d’Alunzio offre una vista panoramica mozzafiato sul mare e sulle isole Eolie.

15. Il Sentiero delle Sorgenti

Il Sentiero delle Sorgenti, situato nei pressi di Mistretta, è un percorso escursionistico che si snoda tra boschi, prati e corsi d’acqua. Lungo il sentiero si incontrano numerose sorgenti naturali, che alimentano ruscelli e cascate di grande bellezza. Il Sentiero delle Sorgenti è un’ottima occasione per immergersi nella natura incontaminata dei Nebrodi e scoprire la ricchezza delle sue risorse idriche.

I Nebrodi sono una terra ricca di sorprese, dove la natura incontaminata si fonde con la storia e le tradizioni. Oltre alle mete turistiche più conosciute, esistono numerosi luoghi nascosti che meritano di essere scoperti. Speriamo che questo articolo vi abbia ispirato a esplorare i Nebrodi in modo diverso, alla ricerca di emozioni autentiche e paesaggi indimenticabili.

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